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18 - l'imperativo

 

 

In corso l'imperativo è come in italiano:

italiano	corso	note
lasciami stare!	lasciami (var. : lacami) stà !
mangiate tutto!	magnate tuttu !
sii forte!	sia forte !	da vedere la coniugazione dei verbi
venite numerosi!	vinite numarosi !
non parlare!	ùn parlà (micca) !	"micca" è consigliato in questi casi.
non venire!	ùn vene (micca) !

... eccetto su tre punti :

- alla forma negativa, i verbi "avè" e "esse" non si fanno con l'infinito ma come alla forma affermativa;

- alla forma negativa, se ci sono pronomi, non si fa l'enclisi e l'ordine dei complementi è come in una frase convenzionale;

- l'accento tonico sulla prima e seconda persona del plurale dell'imperativo dei verbi "esse" e "avè" non è come in italiano.

In concreto, ecco illustrate queste differenze :

italiano	corso	note
non essere cattivo!	ùn sia (micca) gattivu !	"micca" non è obbligatorio
non avere paura!	ùn appia (var.: aghja) (micca) paura !	"abbia" esiste in certe regioni, ma è poco diffuso.
non lasciarti imbrogliare!	ùn ti lascià (var.: lacà) (micca) imbruglià !	i pronomi sono collocati prima del verbo
non dimenticarti di chiamarla.	ùn ti scurdà (micca) di chjamalla.
siate indulgenti!	siate indulgenti !	l'accento tonico cade diversamente. Da vedere la parte coniugazione"
abbiamo la speranza!	appiamu (var.: aghjamu) a spiranza !

 

 

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